Il prof. Vincenzo Balzani con noi!!

Sabato 19 novembre, presso la Biblioteca “don Milani” di Rastignano abbiamo assistito ad una interessantissima conferenza del prof. Vincenzo Balzani sul tema “Energie, risorse, ambiente. Il vento è cambiato. Dall’Enciclica di Papa Francesco agli accordi di Parigi”.

Ma chi è Vincenzo Balzani?

Nato a Forlimpopoli il 15 novembre 1936 è un chimico italiano, professore emerito presso l’Università di Bologna.
Membro di diverse associazioni: American Association for the Advancement of Science; Royal Society of Chemistry; European Academy of Sciences; Academia Europaea; Accademia Nazionale dei Lincei; Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL; Accademia delle Scienze di Torino; Società Nazionale di Scienze, Lettere ed Arti in Napoli; Accademia delle Scienze di Bologna.
Ha svolto una intensa attività scientifica nei campi della fotochimica, fotofisica, reazioni di trasferimento elettronico, chimica supramolecolare, nanotecnologia, macchine e dispositivi a livello molecolare, conversione fotochimica dell’energia solare. Ha pubblicato più di 600 lavori, in maggior parte su riviste internazionali. È stato invitato a tenere conferenze in gran numero di congressi internazionali e seminari in università e centri di ricerca di tutto il mondo. È da molti anni fra i cento chimici più citati del mondo.
Alla ricerca scientifica affianca quindi un’intensa attività di divulgazione sulla chimica, sul rapporto fra scienza e società, fra scienza e pace e, particolarmente, sui temi dell’energia e delle risorse che nella conferenza sono stati affrontati.

Molto interessante il messaggio che ha voluto dare a tutti i presenti: la nostra Terra deve essere salvata!!!
Da chi? Proprio dall’uomo!
E gli scienziati hanno una grave responsabilità in merito a tutto ciò.
Hanno conoscenza approfondita sui principali temi relativi all’ambiente e che quindi è “nostro dovere istruire i cittadini e aiutare i politici a trovare soluzione per i problemi della società e dell’ambiente.”
Inutile sottolineare che l’importanza di investire sulle energie rinnovabili è stato il fulcro delle sue parole.

Con il suo parlare al numeroso pubblico presente è stato davvero incisivo: “Agisci sempre come se le tue azioni facessero la differenza. La fanno”.
Perché in questa nostra epoca definita “Antropocene” caratterizzata dal progresso della scienza e dalla grande disponibilità dell’energia (fornita dai combustibili fossili) l’uomo ha modificato profondamente il pianeta.
Queste sue considerazioni sono state messe a confronto con le bellissime parole dell’ Enciclica Papa Francesco “Laudato si’”: “Non possiamo negare che l’immensa crescita tecnologica non è stata accompagnata da uno sviluppo dell’essere umano per quanto riguarda la responsabilità e la coscienza”.

Il giorno successivo, presso la sede del dipartimento di chimica dell’Università di Bologna, grande festa per gli 80 anni del prof. Balzani rimasto escluso dal prestigioso Nobel nonostante partecipasse alle stesse ricerche sulle nanotecnologie ed i motori molecolari.

Sir James Fraser Stoddart, vincitore del prestigioso premio, unitamente ad altri due colleghi, ha fatto la comparsa al dipartimento dove erano riuniti amici e colleghi di Balzani che, all’oscuro di tutto, ha vissuto il momento con grande emozione.
“Il Nobel toccava anche a te” queste le parole del chimico Stoddart che ha abbracciato, commosso, il suo collega!

Che dire: tra noi, a Rastignano un grandissimo uomo di scienza!